Su sentieri di montagna, l'anima in cammino verso la vita autentica
La via del Cammino
Guida tecnica ai file GPX

Guida tecnica ai file GPX

Se hai scaricato un file GPX dai miei percorsi, probabilmente ti stai chiedendo come utilizzarlo al meglio. Un file GPX è uno strumento estremamente utile per navigare, analizzare e pianificare escursioni in modo preciso e personalizzato secondo le proprie esigenze. In questa guida, spiegherò come sfruttarlo al massimo (quantomeno al massimo delle mie attuali capacità) con diversi strumenti.

Cos’è un File GPX?

Un file GPX (GPS Exchange Format) è un formato standard che permette di salvare e condividere dati GPS come:

  • Tracce (Tracks): Una sequenza di punti GPS registrati lungo un percorso. Ogni punto include coordinate, altitudine e, opzionalmente anche il tempo impiegato, il battito cardiaco e altri parametri. Se hai registrato una camminata o un’escursione, il risultato sarà una traccia GPX.
  • Rotte (Routes): Un insieme di waypoint che definiscono un itinerario. A differenza delle tracce, non registrano ogni singolo spostamento ma solo punti chiave, lasciando al dispositivo il compito di calcolare il percorso migliore tra di essi. I waypoint sono punti geografici specifici di interesse, come rifugi, sorgenti o punti panoramici.

Tracce vs. Rotte: Qual è la differenza?

  • Le tracce sono dettagliate e rappresentano esattamente il percorso compiuto. Sono perfette per l’escursionismo e la mountain bike, dove vuoi seguire un itinerario preciso senza deviazioni.
  • Le rotte, invece, sono più flessibili. Se hai solo alcuni punti di riferimento e vuoi che il GPS calcoli il percorso più adatto tra di essi, allora la rotta è la scelta giusta. Questo è utile, ad esempio, per la navigazione su strada o per percorsi cicloturistici.

Cosa puoi fare con un File GPX?

Fondamentalmente, sono due gli utilizzi principali di un file GPX:

  • Puoi caricare il file su un dispositivo GPS (o smartphone) per seguire le indicazioni passo dopo passo.
  • Puoi verificare distanza, dislivello e tempo di percorrenza di un tracciato che hai già seguito o che stai pianificando.

Come Aprire un File GPX

Applicazioni per Smartphone (Android & iOS)

Se usi uno smartphone, ci sono diverse app che ti permettono di importare e visualizzare file GPX:

  • Komoot: Ottima per il trekking e la bici, con navigazione dettagliata. Facile da usare per i principianti, ma con opzioni avanzate per chi vuole analizzare i percorsi in modo più tecnico. Segui questa guida su come importare i file GPX (non serve pagare il piano premium).
  • Locus Map: Pensata per escursionisti esperti, con strumenti di analisi approfonditi. L’apprendimento può richiedere un po’ di tempo, ma offre un livello di controllo molto alto. Personalmente la trovo troppo complicata per le energie che sono disposto a investire.
  • Strava: Ideale per chi vuole confrontare le proprie prestazioni sportive, per chi è interessato agli aspetti di performance, ma meno adatto per chi cerca una semplice navigazione.

Software per PC

Se preferisci lavorare da computer, puoi usare:

  • GPX Studio (https://gpx.studio/it): un sito poco accattivante e conosciuto, che però permette di visualizzare, modificare e analizzare tracce GPX senza dover installare alcun software, tutto gratuitamente (a meno che si voglia donare come ringraziamento agli autori). Offre strumenti avanzati per la modifica dei percorsi, la creazione di nuove tracce e l’aggiunta di waypoint personalizzati. Perfetto per chi cerca una soluzione veloce e accessibile da qualsiasi dispositivo.
  • Google Earth Pro: Ti permette di vedere il percorso in 3D su mappe satellitari. Ideale per chi vuole esplorare i percorsi visivamente, ma meno pratico per la navigazione pura.
  • GPXSee: Un lettore open-source con strumenti di analisi avanzati. Ottimo per chi cerca un’alternativa leggera e funzionale per visualizzare dati GPX senza troppe complicazioni.

Dispositivi GPS (Garmin o altri)

Includo questa sezione per completezza, anche se non possedendo nessun dispositivo GPS non ne ho esperienza diretta. Se usi un dispositivo GPS dedicato, puoi generalmente collegarlo al computer tramite cavo USB, copiare il file GPX nella cartella appropriata e avviare la navigazione.

Analisi Avanzata di un GPX

Se vuoi approfondire l’analisi dei tuoi percorsi, puoi usare software come QGIS o altri strumenti GIS per:

  • Visualizzare i profili altimetrici e calcolare i dislivelli.
  • Estrarre dati dettagliati come velocità e tempi di percorrenza.
  • Convertire il GPX in altri formati come KML (per Google Earth) o CSV, per i più smanettoni dell’analisi dati.

Prova a scaricare il tuo file GPX e divertiti a fantasticare sul prossimo percorso da seguire!